13 luglio 2025.
«Quale di questi tre ti sembra che sia stato il prossimo di colui che aveva incontrato i briganti?». Il dottore della legge rispose: «Quello che ebbe compassione di lui». Gesù allora gli disse: «Va’ e anche tu fa’ lo stesso». (Lc 10, 29-37)
La parabola del buon samaritano ci pone davanti agli occhi un classico esempio di ciò che Gesù considera un buon modello di comportamento. Inoltre, questa parabola aveva una seconda lettura, poiché il protagonista era “samaritano” e cioè un uomo appartenente a una razza disprezzata da coloro che si consideravano il “popolo eletto”. La lezione è semplice: si è “popolo eletto” soltanto se si ama. L’amore non può essere sostituito nemmeno dalla preghiera e dai sacramenti quando Dio, in un momento concreto, ci chiede di aiutare il prossimo. Pregare, fare la comunione o confessarsi sono una manifestazione di quell’amore ma non possono essere considerate come le uniche espressioni dell’amore, soprattutto al costo di dimenticare quelle che si riferiscono ai bisogni del prossimo.
C’è un altro insegnamento nella parabola che si rivolge a coloro che analizzano la loro coscienza dal punto di vista di non commettere peccati, di non commettere il male. Queste persone spesso si dimenticano che c’è un peccato molto sottile però molto frequente: il peccato di omissione. Né il sacerdote né il fariseo avevano fatto del male a quell’uomo bastonato. Malgrado ciò, il Signore non li adottò come modelli di comportamento per i suoi discepoli. Colui che può fare il bene e non lo fa commette un peccato, e risulta più grande in proporzione al bisogno di aiuto di cui ha bisogno il prossimo. Cristo non ci chiede di risolvere i problemi del mondo ma di fare la nostra parte, perfino con fatica, affinché quei problemi siano risolti. Amare, non dobbiamo dimenticarlo, è un comandamento, un dovere per il cristiano.
Obiettivo: Quando vediamo qualcuno che ha bisogno di aiuto soccorrerlo con tutte le nostre forze, senza angosciarci, consapevoli che Cristo si trova nel prossimo bisognoso e ci aspetta.